Dal potere dell’immagine ai Millennials, passando per un must del settore: il Mobile Web
Il 2019 sarà un anno di espansione per il business del travel online, un settore che difficilmente va incontro a crisi per il semplice fatto che le persone non possono fare a meno di muoversi, viaggiare, incontrare persone e provare nuove esperienze. Per questo il Blog di Cicero Concierge vi vuole mettere al corrente delle 5 tendenze su cui puntare per incrementare le prenotazioni se sei in possesso di un B&B, affitti camere o hai un appartamento che utilizzi come struttura ricettiva.
1 – Un’immagine vale più di mille parole
Le persone – ahimé – non amano leggere o, più spesso, non hanno il tempo materiale di farlo. Per questo è consigliabile usare un’immagine di qualità e una grafica esplicativa quando si raggiunge un potenziale cliente per il primo approccio attraverso il web. Che la vostra struttura abbia solo una pagina Facebook, un profilo su un’agenzia online o un sito internet dedicato la strategia non cambia. A supporto di questa tesi è possibile trovare dati molto importanti. Per esempio, secondo alcuni ricercatori scientifici del MIT, il nostro cervello è in grado in processare informazioni puramente grafiche in un tempo pari a 13 millisecondi, mentre nel caso di una singola parola ci mette tre volte tanto. Per quanto riguarda i risultati pratici, TripAdvisor afferma che gli hotel che hanno un’immagine associata al profilo ricevono mediamente il 138% in più di prenotazioni. Insomma, il contenuto scritto è importante e non si può prescindere da quello quando si cerca di fare presenza sul web, ma un’immagine in questo caso vale veramente più di mille parole.
2 – OTAs (Online Travel Agencies)
Per quanto il rapporto “tradizionale” tra chi ospita e chi viene ospitato resti del tipo più genuino, al giorno d’oggi non è più possibile fare a meno di comparire sulle varie OTAs, le agenzie online (per esempio Booking.com o AirBnB) che mettono l’host di fronte a un pubblico composto da milioni di utenti interessati a strutture come la tua. Questi portali mettono l’utente di fronte a svariate possibilità dalle più disparate caratteristiche, che possono confrontare a degli appositi tools: un profilo curato a dovere vi regalerà sicuramente soddisfazioni in termini di aumento delle prenotazioni. E se ancora non siete convinti i dati di Google lasciano ben pochi dubbi: un utente in media impiega 55 minuti a prenotare un volo e un hotel, nel frattempo guarda 17 siti web e clicca su 4 annunci per ogni ricerca che fa. Cosa significa questo? I clienti sono sul web e sta a te mettere la tua struttura nelle condizioni di essere trovata, ammirata e… prenotata!
3 – Mobile Web
Uno schermo grande è (e sarà) sempre menu utilizzato di un device consultabile sul proprio palmo di una mano. Pensate che un sito web che visualizzate dal vostro PC debba avere le stesse caratteristiche dell’equivalente per il cellulare? Niente di più sbagliato: spazi diversi significano priorità diverse, soprattutto contando che la media di ore al mese passate a navigare da cellulare si aggira intorno alle 70. Attualmente il Mobile Web ha un tasso di conversione intorno all’1-1,5% (ovvero 1 utente su 100 completa un acquisto), con ampi margini di miglioramento considerando che la maggior parte degli affittacamere non ha un sito web “responsive” o comunque non sta sfruttando a pieno il potenziale dello smartphone. Investire su un sito dedicato che abbia una versione Mobile funzionale e soprattutto in grado di convertire a tassi triplicati rispetto alla media è tutto fuorché una spesa sconsiderata.
4 – Un video vale più di mille immagini
Abbiamo detto che quando si cerca di affittare la propria struttura sul web un’immagine può essere la chiave di volta per aumentare il rendimento. E un video invece? A fronte di un investimento di tempo e denaro abbastanza contenuto è possibile realizzare un filmato dedicato, che in massimo due minuti (la soglia di attenzione di un utente sul web non va oltre questo lasso di tempo) è in grado di esaltare gli aspetti positivi di un soggiorno nella vostra proprietà. Ancora migliore potrebbe essere l’idea di realizzare 2-3 video della durata massima di 45 secondi-1 minuto, cercando di suddividerli in modo che illustrino diversi aspetti della struttura o delle attività che è possibile svolgere in zona. Secondo i dati di Youtube negli ultimi anni c’è stato una crescita esponenziale della fruizione di contenuti video specifici per il travel, fino ad un aumento delle visualizzazione fino al 120%.
5 – Millennials
Il 2018 è stato l’anno in cui i primi Millennials (ovvero i nati dall’anno 2000 in poi) sono divenuti maggiorenni ed hanno quindi acquisito maggiore libertà di movimento. Questo ha aperto la tua struttura ad un pubblico più ampio, che ama viaggiare e ha del denaro da spendere soprattutto in vacanza. Si tratta di una fetta del mercato nuova, che ha bisogno di una particolare strategia di marketing per essere sfruttata a pieno: per esempio i ragazzi non hanno problemi a prenotare da smartphone o tablet, il che rende ancora più urgente una esperienza utente per dispositivi mobili di alto livello. Allo stesso modo i Millennials si aspettano un soggiorno consono a quello che sono le loro abitudini e il loro stile di vita. Perché non provvedere a loro utilizzando Cicero Concierge App? Spesso i più giovani hanno orari che non coincidono con quelli di chi li ospita, per cui non c’è niente di meglio che consegnare loro uno strumento utile, pratico e che ti libera dal dover fornire sempre le stesse informazioni sulla tua struttura, sempre le stesse indicazioni sui luoghi tipici, i ristoranti e i servizi nelle vicinanze.