Riaperture e Green Pass: le possibili conseguenze sulla prossima stagione turistica

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Con la stagione turistica alle porte e il Green Pass in fase di definizione, vediamo quali conseguenze avranno le riaperture sull'estate 2021.

Nelle ultime settimane in Italia si respira aria di riaperture e di voglia di salvare l’imminente stagione turistica. Le regioni che piano piano tornano a colorarsi di giallo e la campagna vaccinale nel pieno del suo svolgimento fanno ben sperare albergatori e turisti, che non vedono l’ora di tornare a viaggiare e di scoprire nuovamente il Belpaese.

Basti pensare a poche ore dall’annuncio della roadmap delle riaperture, le prenotazioni hanno fatto registrare un ottimistico +33%, toccando punte di livelli pre-Covid in un solo giorno.

Le nuove regole per tornare a viaggiare nel nostro Paese sembrano ormai abbastanza chiare: libera circolazione fra regioni gialle, mentre tra regioni di colore diverso (arancio o rosse) e per spostamenti da e per l’Italia ci sarà bisogno di un passaporto vaccinale.

Passaporto Vaccinale

Che cos'è il passaporto vaccinale - o Green Pass

I passaporto vaccinale (detto anche Green Pass) è un documento strettamente personale che attesta la vaccinazione, l’avvenuta guarigione o la negatività al tampone da Covid-19 nelle 48/72 ore antecedenti al controllo.

Grazie al Green Pass sarà possibile spostarsi liberamente all’interno degli Stati dell’Unione Europea, esibendolo ogni qualvolta venga richiesto.

Sarà però indispensabile anche per circolare in Italia fra regioni arancioni o rosse e necessario per accedere a piscine e palestre, ristoranti, spiagge e molto altro al fine di evitare il formarsi di nuovi focolai di contagio.

Al di là di singole iniziative territoriali (vedi il Trentino Alto Adige, che sta pensando di emettere un proprio passaporto vaccinale) l’iniziativa del Green Pass è supportata a livello europeo, sotto la spinta dei Paesi a forte vocazione turistica, fra cui l’Italia.

Il Green Pass sarà disponibile sotto forma di app a partire dal 1° giugno e sarà operativo dal 1° luglio in tempo per salvare la stagione turistica, secondo quanto dichiarato dal Commissario UE per il Mercato Interno Thierry Breton.

Viaggiare con il Covid

I vantaggi del Green Pass

Sicuramente fra i maggiori vantaggi di un documento che attesti l’immunizzazione da Covid-19 troviamo quelli economici e sociali.

A livello sociale infatti le persone, sentendosi finalmente libere di tornare ad incontrarsi, di prendersi cura dei propri affetti e di viaggiare, daranno non solo un nuovo impulso all’economia ma creeranno un ambiente sociale nuovamente favorevole agli scambi.

Inoltre, il mantenimento di eccessive limitazioni ai comportamenti di una intera popolazione - che rappresentano un sempre più basso rischio per la salute pubblica - appare poco giustificabile.

Senza considerare che la necessità di essere in possesso di un documento che attesti l’avvenuta immunizzazione potrà spingere anche i più restii a vaccinarsi.

Gli svantaggi del passaporto vaccinale

Anche se l’idea di un documento lasciapassare trova l’accordo della maggior parte dei Paesi UE, alcuni esperti hanno sollevato dubbi e perplessità circa le conseguenze che uno strumento del genere potrebbe avere, soprattutto a livello sociale.

Se è vero infatti che il Green Pass porta con sé numerosi benefici, ci sono alcuni aspetti che non possono non essere tenuti in considerazione nell’introduzione di un documento così delicato e suscettibile di diventare un’arma a doppio taglio.

Di contro, l’eccessiva fiducia delle persone dotate di Green Pass potrebbe portare in breve all’abbandono di quelle pratiche igieniche e di distanziamento sociale che invece sarebbe buona norma continuare a tenere, almeno finché l’emergenza sanitaria non sarà passata a livello globale.

Senza dimenticare il pericolo che l’accesso ai vaccini diventi fonte di discriminazione sociale, innescando così il problema inverso rispetto a quello che il Green Pass si prefigge di combattere.


I dubbi ancora da sciogliere

Ricordiamo inoltre che ci sono alcune domande a cui la scienza ancora non ha saputo (né potuto, dati i tempi tecnici) dare delle risposte, come ad esempio quanto dura l’immunità dopo aver ricevuto il vaccino o essere guariti da Covid-19?

Resta il fatto che l’estate 2021 si prospetta come una stagione di rinascita, sia economica che sociale, un vero e proprio risveglio dopo il lungo letargo del lockdown a cui tutti desideriamo partecipare.

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A presto,
Il Team Cicero Concierge