Nel nostro blog abbiamo già trattato delle soluzioni per aumentare la popolarità del tuo Bed and Breakfast, delle tendenze imperdibili per il 2019 e delle strategie per fare in modo che i tuoi ospiti tornino anche il prossimo anno. Tutto questo è fondamentale se si cerca di incrementare la clientela e di renderla più soddisfatta. Una volta creata una platea ricettiva, un pubblico a cui proporre un soggiorno nella nostra struttura, l’obiettivo primario diventa quello di monetizzare gli ospiti. Ecco quindi 5 modi per aumentare il profitto del tuo B&B.
1 - Invoglia a spendere facendo “upselling”
Il termine “upselling” non ha un vero e proprio corrispettivo in italiano, quindi possiamo subito far chiarezza con un esempio concreto. In pratica si tratta di una tecnica di vendita che mira a far spendere all’acquirente più di quanto aveva previsto di spendere. Se un cliente ha una prenotazione per il 12 di febbraio per una camera standard a 100 euro a notte, puoi chiamarlo o mandargli una mail un paio di giorni prima dicendo che con soli 40 euro in più può avere la suite (che normalmente avrebbe un costo di 200 euro a notte). In questo modo al cliente si presenta, ad acquisto già effettuato, la possibilità di fare “upsell” cioè di acquisire ad un prezzo superiore ma scontato un servizio di più alta qualità. Attenzione: cerca di non metterlo alle strette avanzando proposte di questo tipo quando si presenta per il check-in, così rischi di prenderlo alla sprovvista e di giocarti questa chance.
2 - Non aver paura di alzare i prezzi
Ti sembrerà strano, ma spesso tagliare, scontare e diminuire non è la strategia per invogliare i clienti ad acquistare di più. Nel travel è una tendenza comune da parte del turista quella di non fidarsi dei prezzi troppo bassi. Un’offerta, anche se presentata in maniera adeguata nella forma e nel contenuto, può non convincere l’ospite se non è accompagnata da un prezzo equo. Una cifra stracciata, nell’immaginario di un acquirente, può occultare insidie, costi nascosti o la paura di trovarsi di fronte ad un prodotto non all’altezza della presentazione.
3 - Sfrutta la miglior pubblicità: il passaparola
Puoi investire in qualsiasi canale pubblicitario, finire su tutti i giornali e andare in onda tutti i giorni sulle principali emittenti televisive. Produrrai decine di migliaia di impressions, molto semplicemente il nome della tua struttura rimarrà nella testa delle persone, ma solo una piccola percentuale vorrà approfondire e testare la qualità del lavoro che svolgi. Niente avrà mai il valore del passaparola, perché ci fidiamo sempre di più dell’opinione di un amico, di un parente, di un collega piuttosto che di una pubblicità: un ospite soddisfatto e disinteressato che lascia una recensione positiva vale molto di più di mille impressions. Rendi felici i tuoi clienti e sfruttali per far promozione alla tua struttura!
4 - Crea (e vendi) una linea di prodotti con il tuo marchio
Quante volte dopo un soggiorno ci siamo portati a casa le boccette di shampoo trovate nella struttura in cui alloggiavamo? Catturati dal design, dalla fragranza o dal colore del prodotto abbiamo deciso che lo avremmo voluto utilizzare di nuovo. E magari lo avremmo anche ricomprato se ne avessimo avuto la possibilità. Puoi investire una piccola somma per creare una linea di prodotti molto semplice ma allo stesso tempo ben curata, che abbia una marcia in più rispetto alla concorrenza e che invogli l’ospite all’acquisto. Uno shampoo, una lozione, una crema o anche un prodotto gastronomico: mettici il tuo marchio e inizia la vendita!
5 - Premia i soggiorni lunghi
L’obiettivo primario per chi possiede una struttura ricettiva è tenere più camere occupate per più tempo possibile. Come riuscirci? Abbiamo già detto che non conviene scontare o deprezzare, perché si rischia di far sembrare la nostra offerta inferiore a quello che realmente è. Può essere invece la soluzione offrire dei premi a chi prenota per lunghi soggiorni, come una notte in omaggio, il servizio in camera gratuito o un cesto di prodotti tipici del territorio. Più tempo potrai avere a che fare con l’ospite, più tempo avrai per fidelizzarlo e convincerlo a tornare il prossimo anno… magari con un amico!